Sfortunatamente non appartiene a me il testo, ma ad una mia compagna del corso di sahaja yoga, ad ogni modo ve ne volevo rendere partecipi.
A tre anni lei si guarda e vede una regina.
A otto anni lei si guarda e si vede Cenerentola
A quindici anni lei si guarda e si vede una brutta sorella
("Mamma non posso andare a scuola con questo aspetto qui").
A vent'anni lei si guarda e si vede "troppo grassa/troppo magra", troppo bassa/troppo alta, con i capelli troppo lisci/ troppo arricciati", ma
decide che uscirà di casa lo stesso.
A trent'anni lei si guarda e si vede "troppo grassa/troppo magra", troppo bassa/troppo alta, con i capelli troppo lisci/ troppo arricciati", ma
decide che non ha tempo di risistemarsi e che uscirà di casa lo stesso.
A quarant'anni lei si guarda e si vede "troppo grassa/troppo magra", troppo bassa/troppo alta, con i capelli troppo lisci/ troppo arricciati",
ma dice: "almeno sono pulita" ed esce di casa lo stesso.
A cinquant'anni lei si guarda e si vede "esistere" e se ne va
ovunque abbia voglia di andare.
A sessant'anni lei si guarda e ricorda tutte le persone che
non possono più nemmeno guardarsi allo specchio,
esce di casa e, conquista il mondo.
A settant'anni lei si guarda e vede saggezza,
capacità di ridere e
saper vivere, esce di casa e si gode la vita.
A ottant'anni non perde tempo a guardarsi.
Si mette in testa un
capello color porpora ed esce a divertirsi con il mondo.
Manda questo messaggio a tutte le donne che hai la fortuna di avere come amiche con l'augurio che sappiano afferrare prima quel cappello color porpora.