Salve a tutti, sono la mamma di un bambino di 5 anni e mezzo che mostra un comportamento che sembra essere tipico degli asperger e per questo ho voluto far valutare in un centro specializzato. Abbiamo fatto due giornate di test e giovedì prossimo ho un appuntamento per quello che loro chiamano ''restituzione'' e che io immagino sia la diagnosi. E' sempre stato un bambino un po' particolare, a 18 mesi leggeva un centinaio di parole, a due anni conosceva tutte le figure geometriche e tutti i solidi, poi tutti gli stemmi delle case automobilistiche, tutte le sigle dei tg, e così via, in un susseguirsi di passioni fortissime che lasciava solo dopo aver esaurito l'argomento. Mangia sempre le stesse cose e alla sola idea di assaggiare qualcosa di nuovo fa per vomitare o si fa prendere da una specie di crisi d'ansia. In posti nuovi o affollati diventa irrequieto e ingestibile, salta dappertutto e mi fa i dispetti e sembra non sentire neanche ciò che gli si dice. Sta alla larga da ambienti in cui ci sono bambini che non conosce e se quegli ambienti sono attraenti, tipo parco giochi, resta in disparte e si fa prendere dall'ansia e anche dalla rabbia, diventa ingestibile e ultimamente, in situazioni di stress si da anche al turpiloquio. Non c'è verso di farlo partecipare. Sembra non capire quando ci sta facendo arrabbiare e quando è il momento di fermarsi. All'asilo lo definiscono anarchico. Non gli piace colorare e non lo fa. Fa disegni molto primitivi, e della figura umana dimentica sempre qualcosa, ma se gli si chiede di disegnare l'oggetto che in quel momento lo interessa di più lo fa con dovizia di particolari. Quando non trova interessante le cose che gli si richiedono non le fa e si mette anche ad infastidire gli altri facendo rumore o altro. Non ha mai imparato una poesia. Non gioca coi compagni e sta in disparte a scrivere e disegnare l'oggetto che è la passione del momento (e l'unico argomento di conversazione). Ha 5 anni e legge come un bambino di 7, usa il computer molto bene, scrive ma odia farlo perché lo trova faticoso e noioso.
Non parla mai di se, non dice se ha dolore, se ha sonno, se ha fame, se si sente poco bene, se ha freddo, se ha caldo. Niente di niente, si innervosisce e basta, sta a me capire cosa abbia. Se gli chiedo cosa abbia fatto durante il giorno è completamente spaesato, sembra cadere dalle nuvole. Mi sono resa conto che certi modi di dire proprio non li capisce, tipo piantala, falla finita. A volte mi è più semplice farmi capire a gesti che non a parole. Chissà cosa mi diranno in neuropsichiatria, se è veramente asperger o, peggio, un maniaco ossessivo-compulsivo. Sono un po' preoccupata. Ho paura per il suo inserimento in prima elementare, ho paura che non partecipi alla lezione, che si distragga, che non apprenda. E non so come comportarmi con lui, come distrarlo dalle sue passioni, e come calmarlo quando da in escandescenze. Confido nel vostro supporto. Saluti