Buonasera a tutti.
Probabilmente scriverò di getto e in disordine,ma è la prima volta che espongo i miei problemi a qualcuno.Mi scuso in anticipo se commetterò errori.
Sono un ragazzo di 21 anni che da 4 anni ormai ha ridotto la sua vita uno schifo.
Non mi fido più delle persone,penso sempre che gli altri dicano solo s*******e o che mi prendano in giro in modi subdoli (es. parole con secondi fini per schernirmi non facendosi beccare) e io non riesca a rendermene conto.
Questa cosa mi ha distrutto,mi son chiuso in casa da 4 anni senza più amici,con sbalzi di umore assurdi,depressione (ho pensato al suicidio,ma ho paura anche di quello)
Soffro di fobia sociale,ho sempre il terrore ad andare in luoghi con molte persone,come se gli altri mi guardassero e mi prendessero in giro.
Un altro fattore che purtroppo ho scoperto da poco è che gli altri pensano che io sia omosessuale:sono molto molto sensibile e forse ho comportamenti "delicati" ma che mi hanno sempre dato un vantaggio con le ragazze.
Questa cosa mi fa' star malissimo,non per il fatto che gli omosessuali siano sbagliati o altro
ma perchè vengo etichettato per come non sono.
La cosa più assurda è che anche in famiglia lo pensano,e questo è ancora peggio.
Ho sempre avuto ragazze anche nei primi 3 anni in cui stavo male,non cambierò solo perchè gli altri mi vedono in modo diverso da quello che sono realmente.
Ho passato la mia infanzia girando psicologi,ho sempre mollato perchè odiavo il fatto che i miei amici se ne stessere a giocare mentre io dovevo parlare con degli sconosciuti
Scrivo qui in questo forum perchè da quando ho letto dell'Asperger è stata l'unica cosa che non mi ha fatto sentire solo al mondo,le vostre esperienze mi hanno ricordato molto le mie.
All'inizio ho pianto come un dannato e 5 minuti dopo ho distrutto la mia stanza,ma dopo ho avuto un senso di liberazione incredibile.Alcuni esempi:
Non riesco mai a dire bugie,forse perchè vorrei che gli altri non le dicessero a me.
Odio il contatto fisico e oculare con gli sconosciuti
Da piccolo ero iper attivo
Le poche volte che esco devo tornare a casa a ricaricarmi da solo nel mio studio (non è stanchezza da sonno)
Faccio fatica a capire le espressioni del viso e interpreto frasi,parole etc. in modo letterale (questa è la cosa che mi fa' star più male in assoluto: a volte l'ansia e il disagio sale talmente tanto che l'istinto mi porta o a chiudermi in me stesso soffrendo in silenzio o ad attaccare verbalmente o fisicamente,rimanendo nel dubbio che magari non ce l'avessero davvero con me)
Ho il vizio quando sono a casa di qualcuno di continuare a dire grazie e/o scusa
Ho alterazioni dell'umore:un momento sono James Dean incarnato e l'altro sono Dio sceso in terra al di sopra degli altri
Enorme ego,a volte mi faccio schifo da solo.
Leggo e imparo cose "inutili" per le persone comuni,quando mi interessa qualcosa me la studio nei minimi particolari
Ho molte (troppe per la mia famiglia) crisi di rabbia con pugni a destra e manca.
Ho paura ad andare in posti sconosciuti se non ho una persona "guida" che mi accompagna
Ho una grande immaginazione e creatività (sono un producer di musica elettronica scadente e ho una vera passione/ossessione per la musica fin da piccolo,l'unica che non ho mai mollato a metà strada)
Nei rapporti con le ragazze partivo sempre in 4a,sono un gran romanticone (più del dovuto,forse era questo il punto di forza) e per qualche motivo mi son sempre fatto mollare per qualche s*******a delle mie standoci male più del dovuto.
Alle elementari sono stato vittima di bullismo finchè non ho iniziato a diventare il pagliaccio della classe,per essere accettato in qualche modo,per esse parte di un gruppo senza essere emarginato.
Sempre a scuola riuscivo a stare attento solo alle materie/argomenti che mi interessavano.Il resto era solo far casino sbattendomene delle regole portando questo comportamento ad avere un'insegnante di sostegno e promuovendomi per pura grazia
Prima di uscire di casa devo immaginarmi cosa farò,mentre l'ansia e la paura mi distruggono dentro
A volte riesco a star mesi senza cercar nessuno,o per orgoglio o perchè sto davvero male
Passo 24h su 24 nella mia testa,in continuo pensiero
Quando faccio qualcosa che mi piace perdo la cognizione del tempo (soprattuto quando suono)
Mi imbestio facilmente
Se possibile preferisco far le cose da solo,odio dover chiedere ad altre persone.
Ho sempre lo sguardo in******o,a volte non me ne rendo manco conto
Faccio fatica a leggere l'orologio,capire le distanze,peso,altezza,età etc...
Quando una conversazione non mi interessa me ne vado nel mio mondo sbattendomene che mi stian parlando,facendo finta di capire tutto
Per addormentarmi devo avere la musica facendomi i miei viaggi,senza non riesco.
Ho fatto anche il test 4 volte e più o meno il risultato è sempre questo: "Il tuo punteggio Aspie (neurodiverso) e': 115 di 200
Il tuo punteggio neurotipico (non-autistico) e': 101 di 200
Sembri avere sia tratti Aspie (neurodiversi) che neurotipici"
Potrei continuare per ore a scrivere i punti in comune ma penso di avervi già rotto abbastanza
Domani mattina ho una visita da uno psichiatra e volevo qualche consiglio se c'era qualche buon'anima ancora sveglia.
Io non so se sono Asperger,ma mi sembrate le giuste persone con cui sfogarmi (lo so è stupido e forse penserete che sia una mancanza di rispetto,ma non è così.Per me solo scriverle è una gran fatica e non fidandomi più di nessuno voi forse siete gli unici con cui sento di avere qualcosa in comune,gli unici che forse possano davvero capire l'incazzatura che ho con il mondo,il disagio di starci in sto mondo.
Voglio solo vivere in pace,come tutti gli altri.Magari non come tutti,ma in pace.
Vi auguro davvero ogni bene
Buonanotte