Buongiorno, è la prima volta che scrivo. Volevo chiedere come vivete i rapporti di coppia, se i vostri partner tendono ad assecondare o meno comportamenti strani o infantili.
Nei confronti del mio fidanzato io sono diventata una madre: lui ha trentun'anni, sette più di me, e io spesso me ne prendo cura in tutto e per tutto come fosse un bambino, lo spoglio, gli porto qualsiasi cosa mi chieda, gli tolgo materialmente le lenti dagli occhi, insomma lo vizio. lo faccio per svariati motivi, in parte perchè voglio sentirmi in grado di essere una brava "moglie", perchè lui essendo cresciuto in collegio non ha potuto godere di una vera infanzia, e perchè se non riesco a rispettare tutti gli obiettivi che mi fisso, in questo caso prendermi cura di lui, io impazzisco. una volta non sono riuscita a convincerlo a togliere le lenti prima che si addormentasse e sono stata tutta la notte a piangere e sentirmi responsabile. il problema è che mentre io mi dedico a lui in tutto e per tutto, lui è estremamente impaziente con me. nonostante sia io e non lui la persona che andrebbe trattata con molta più sensibilità e delicatezza. ieri sera ho avuto una crisi di pianto dovuta a svariati motivi, un po'perchè risento del lavoro che sto facendo, a contatto con la gente per otto ore, che per me è pesantissimo, un po' perchè in generale è un momento difficile. Al mio pianto disperato lui reagisce con indifferenza, e quando gli ho detto "aiutami, sto male" ha declassato tutto con un "e basta lagnarti, stai benissimo". I vostri partner vi "sopportano" o anche loro hanno difficoltà? non sopporto più sentirmi dire che faccio la lagna.
Nei confronti del mio fidanzato io sono diventata una madre: lui ha trentun'anni, sette più di me, e io spesso me ne prendo cura in tutto e per tutto come fosse un bambino, lo spoglio, gli porto qualsiasi cosa mi chieda, gli tolgo materialmente le lenti dagli occhi, insomma lo vizio. lo faccio per svariati motivi, in parte perchè voglio sentirmi in grado di essere una brava "moglie", perchè lui essendo cresciuto in collegio non ha potuto godere di una vera infanzia, e perchè se non riesco a rispettare tutti gli obiettivi che mi fisso, in questo caso prendermi cura di lui, io impazzisco. una volta non sono riuscita a convincerlo a togliere le lenti prima che si addormentasse e sono stata tutta la notte a piangere e sentirmi responsabile. il problema è che mentre io mi dedico a lui in tutto e per tutto, lui è estremamente impaziente con me. nonostante sia io e non lui la persona che andrebbe trattata con molta più sensibilità e delicatezza. ieri sera ho avuto una crisi di pianto dovuta a svariati motivi, un po'perchè risento del lavoro che sto facendo, a contatto con la gente per otto ore, che per me è pesantissimo, un po' perchè in generale è un momento difficile. Al mio pianto disperato lui reagisce con indifferenza, e quando gli ho detto "aiutami, sto male" ha declassato tutto con un "e basta lagnarti, stai benissimo". I vostri partner vi "sopportano" o anche loro hanno difficoltà? non sopporto più sentirmi dire che faccio la lagna.