mi presente: sono un ragazzo di 17 anni che ha da poco scoperto di essere asperger. Ho molte opportunità di avere relazioni sociali ma se da un lato provo piacere nel vedere le altre persone dall'altro non riesco a capire alcuni loro atteggiamenti e spesso questi mi infastidiscono. Nostante abbia soltanto da poco riscontrato di essere asperger ho sempre saputo di non rientrare nei canoni comportamentali che le altre persone reputano normali, credevo fosse semplicemente il mio modo di essere invece mi è stato spiegato (ancora non fino in fondo) che è una "malattia". Leggendo discussioni su questo forum mi è parso di capire che non la si debba considerare una patologia.
Colgo l'occasione della mia presentazione per porvi qualche domanda dato che siete sicuramente più esperti di me.
-Come devo cosiderare l'asperger?
-Come fate quando siete costretti a parlare al telefono? (in questo ho tremende ansie)
-Avete problemi a capire quando le persone usano metafore