Ciao a tutti
Scusate il post depressivo psico-adolescenziale ma comincio a capire perché si dice "aah beata ignoranza!".
Chi ignora se ne frega di quello che gli succede intorno, non gli interessa capire il perché di quello che ha, lui vive, respira, e gli va bene vivere così.
Io faccio parte di quel gruppo di persone che di domande ci vive, finora non ho conosciuto persone così ma mi piacerebbe l'idea di avere degli amici così sensibili alle dinamiche della vita.
Si dice che l'ansia è causata dal non trovare più un senso delle cose, delle proprie azioni, del nostro posto qui sulla terra, o almeno è quello che ho capito leggendo vari temi a riguardo.
Non riesco a vivere bene nella società, non mi sento più con nessuno e nessuna ormai, tengo solo 3 amici stretti ma per vari motivi li vedo una volta a settimana se sono fortunato.
Con le ragazze che ho conosciuto ormai non ho più rapporto... ho notato che pur ritrovandomi in questa situazione nessuna di quelle che considero amiche si è fatta avanti a chiedermi che cosa mi è successo, perché non mi faccio sentire... no, non si sono fatte sentire. Appena ho smesso di farmi sentire loro non si sono più fatte vive, che menefreghiste! le odio! E pensare che ogni volta che le saluto sui social loro mi rispondono alla veloce con frasi fatte, non ho mai detto di essere perfetto però mi faccio sentire sempre io e questo è il loro modo di ringraziare. Non tutte lo fanno ma la maggior parte fa così e per quanto mi sforzi di capire perché desto così tanto menefreghismo nei miei confronti non riesco a capire... forse è l'egocentrismo inusuale, forse la sensibilità emozionale mi condiziona, non so... so solo che sono distrutto e se vado avanti così peggiorerò... scusate lo sfogo...