Mi presento, mi chiamo Alessandro, vivo a Roma e sono uno studente universitario di 24 anni.
Premetto che ho conosciuto la Sindrome di Asperger per caso, navigando in rete, nonostante ciò mi sono informato molto in quanto rimasi colpito da quante caratteristiche io abbia in comune con la descrizione della sindrome.
Ne ho parlato col mio psicologo che mi segue da due anni (ci vado da molto prima di scoprire questa sindrome) e lui non si è del tutto pronunciato.
Ho fatto l’Aspiequiz ottenendo questo risultato:
Il tuo punteggio Aspie (neurodiverso) e': 128 di 200
Il tuo punteggio neurotipico (non-autistico) e': 63 di 200
Sei molto probabilmente Aspie (neurodiverso)
In generale leggendo molto sull’argomento non ho mai trovato una descrizione più adatta a me.
Ho sempre avuto difficoltà nel rapportarmi con persone che non conosco, il tutto è cominciato con l’asilo, avevo paura di andare in un posto non sicuro ai miei occhi e ogni mattina mio padre mi doveva far vomitare in bagno prima di lasciarmi.
Scuole, feste, locali e posti pieni di gente che non conosco mi mettono a disagio da sempre anche se per mascherare questo mio disagio col tempo sono riuscito ad adattarmi un po’ (con questo non significa che il disagio non ci sia più).
Una delle mie maggiori difficoltà ora è l’università o meglio gli esami: l’attesa prima di sostenere un esame mentre c’è altra gente lo sta affrontando mi distrugge, mi uccide proprio.
E’ qualcosa di fortissimo che mi rende debolissimo (l’ultima volta credevo che mi sarebbe venuto un infarto) e impaurito come se avessi un drago di fronte a me.
Se avessi dato tutti gli esami che ho saltato sarei molto più avanti.
Essendo solo un messaggio di presentazione ho elencato due delle mie maggiori difficoltà ma spero di poter esporre le altre (eh faccio difficoltà a parlare di me perfino in un forum in rete) confrontandomi e cercando di dare e ricevere aiuto ;)
Premetto che ho conosciuto la Sindrome di Asperger per caso, navigando in rete, nonostante ciò mi sono informato molto in quanto rimasi colpito da quante caratteristiche io abbia in comune con la descrizione della sindrome.
Ne ho parlato col mio psicologo che mi segue da due anni (ci vado da molto prima di scoprire questa sindrome) e lui non si è del tutto pronunciato.
Ho fatto l’Aspiequiz ottenendo questo risultato:
Il tuo punteggio Aspie (neurodiverso) e': 128 di 200
Il tuo punteggio neurotipico (non-autistico) e': 63 di 200
Sei molto probabilmente Aspie (neurodiverso)
In generale leggendo molto sull’argomento non ho mai trovato una descrizione più adatta a me.
Ho sempre avuto difficoltà nel rapportarmi con persone che non conosco, il tutto è cominciato con l’asilo, avevo paura di andare in un posto non sicuro ai miei occhi e ogni mattina mio padre mi doveva far vomitare in bagno prima di lasciarmi.
Scuole, feste, locali e posti pieni di gente che non conosco mi mettono a disagio da sempre anche se per mascherare questo mio disagio col tempo sono riuscito ad adattarmi un po’ (con questo non significa che il disagio non ci sia più).
Una delle mie maggiori difficoltà ora è l’università o meglio gli esami: l’attesa prima di sostenere un esame mentre c’è altra gente lo sta affrontando mi distrugge, mi uccide proprio.
E’ qualcosa di fortissimo che mi rende debolissimo (l’ultima volta credevo che mi sarebbe venuto un infarto) e impaurito come se avessi un drago di fronte a me.
Se avessi dato tutti gli esami che ho saltato sarei molto più avanti.
Essendo solo un messaggio di presentazione ho elencato due delle mie maggiori difficoltà ma spero di poter esporre le altre (eh faccio difficoltà a parlare di me perfino in un forum in rete) confrontandomi e cercando di dare e ricevere aiuto ;)