(spostato da un altro thread)
Da quello che ho capito alcuni di voi si interessano di neurologia, perciò vi chiedo di darmi una mano a comprendere in modo scientifico un fenomeno che mi riguarda personalmente e che ha avuto inizio circa 5 anni fa.
Dunque, come si spiega a livello globale (parlo sia di neurotrasmettitori che di organi/fasce cerebrali preposte alla produzione e regolazione delle emozioni) che una persona passi da un periodo della vita nella quale sentiva le emozioni aprirlesi in petto sottoforma di profonde amplificazioni a uno nel quale tutto appare in qualche modo superfiltrato? (e perciò subentra freddezza, distacco ecc)
O meglio, cosa succede al cervello (inteso sia come harware che come software) quali mutamenti si registrano?
Chissà se qualcuno di voi può darmi una risposta