A leggere questa lunga sequela di post non ho minimamente potuto fare a meno di sentirmi vicino alle situazioni descritte in alcune discussioni.
Avrei un sacco di dubbi e curiosità da togliermi...
Ho già inserito un'altra discussione in cui chiedo aiuto nell'interpretare il risultato del quiz, spero non sia un problema se l'ho fatto prima delle presentazioni.
Spesso mi sto altamente sulle scatole perché alcune cose che vedo nelle normali capacità altrui dal punto di vista sociale, mi è letteralmente precluso, e per quanto io mi sforzi di capire, alla fine resto il solito fissatore di volti ed espressioni degli interlocutori, perennemente distratto da decine di possibili somatizzazioni.
Rasento la paranoia nella decifrazione degli intenti altrui, mi basta osservare una particolare espressione tenuta per meno di qualche istante e, quando non ho dormito a sufficienza, è automatico sfociare in pensieri autodemolenti, in cui analizzo ogni evento sociale delle ultime 24 ore cercando il minimo pelo nell'uovo che mi indichi un mio agire inadeguato, così mi isolo per difendermi dai mille pensieri catastrofici di abbandono elaborati a ritmo incalzante per interminabili ore di agonia in cui, un cinturone da culturista stretto intorno al petto è l'esempio migliore per indicare l'incapacità di respirare in modo fisiologicamente sano.
Rintanato nel "disordine fatto casa", leggo e scrivo cercando di individuare schemi nascosti dietro serie di fatti che in più di un caso evidentemente non vengono collegati dai "normali" venendo poi pedissequamente confermato dall'evidenza dei fatti con 3 anni di ritardo.
Quando sono in giornata buona perché sono riuscito a dormire quasi a sufficienza prima di svegliarmi elencando a mente le ultime nozioni apprese del giorno prima, riesco ad apprezzare probabilmente oltre il confine del "sano", la bellezza di una giornata estiva poco nuvolosa e ventosa.
Tuttavia non ho mai incontrato nessuno che sapessi fosse un asperger, ne ho mai saputo fino ad esattamente oggi, come interpretare queste mie caratteristiche.
Certo ho sempre saputo di avere qualcosa di diverso ma non sapevo interpretarla.
Quando mi dicevano che sembravo autistico nel risolvere il cubo di rubik probabilmente dovevo dargli ascolto...
Mi piacerebbe conoscere un po' di persone con cui riuscire a non sentirmi inadeguato come nel 100% dei rapporti sociali finora intrapresi.
Avrei un sacco di dubbi e curiosità da togliermi...